Pagine

martedì 10 maggio 2011

Breve spunto su come leggere un cladogramma in ambito zoologico.

Cos'è un cladogramma? Molti probabilmente risponderebbero "e chi se ne frega?"... personalmente, tendo ad andare più nello specifico. In zoologia, i cladogrammi sono schemi rappresentanti relazioni fra diversi taxa (ogni taxon può rappresentare sia un clade, che una specie, che una famiglia ecc ecc, a seconda dei dati di partenza con cui il cladogramma stesso è costruito) , arguite dalle similarità morfologiche tra le specie comprese.I cladogrammi NON contemplano MAI possibili taxa esterni non inseriti nello schema di analisi, dunque si basa esclusivamente sui dati specifici. 


Questa è una delle più comuni rappresentazioni di un cladogramma: possiamo notare come il taxon E sia singolo, e dunque senza ulteriori parentele (incluse nello schema, ciò non significa che ne possa avere all'esterno di esso) escludendo la linea di base (partenza X). Il taxon D invece presenta un grado di parentela (nodo) con il taxon C, così come il taxon B presenta un grado di parentela con il taxon A. Attenzione, nel grafico non è rappresentato alcun lasso temporale o schema di derivazioni morfologiche, ma ESCLUSIVAMENTE il grado di parentele. Dunque è possibilissimo che i taxa rappresentati per ultimi possano essere più basali o meno rispetto a quelli rappresentati per primi, così come indipendentemente collocati in un possibile diverso arco di tempo. 

In questa seconda rappresentazione si può vedere con chiarezza il clade che va da A ad F, il quale deriva da X, suddiviso a sua volta in A-E ed F. A-E  inoltre si può scomporre a sua volta in A-D (formato da AB e CD) ed E. Anche questa raffigurazione non comprende schemi di derivazioni morfologici precisi tra taxa, mentre si può vedere un accenno al fattore temporale con la parola "antenato". A dire il vero, la terminologia è un po' antiquata, in ogni caso il fatto che  A, B, C, D, E ed F appaiano tutti nella stessa colonna, non colloca i vari taxa nello stesso lasso temporale, o in uno stesso numero di derivazioni.Parlando di aggiunte di Tempo e numero di derivazioni intrinseche, il sistema viene invece chiamato albero filogenetico.  Si introdurrebbe a questo punto un altro concetto, quello di schema evolutivo, il quale però non deve essere confuso con il cladogramma "semplice", visto che le informazioni di pertinenza sono diverse, così come gli scopi stessi delle tipologie di analisi.

Nessun commento:

Posta un commento